|Review| Latte Autoabbronzante Natural Bronzer Garnier | è un prodotto valido?
Non mi sono mai fidata molto delle creme autoabbronzanti, soprattutto dopo aver visto gli effetti di questi prodotti sulle mie amiche che ne facevano uso: capitava spesso che si ritrovassero con delle macchie o che avessero un colorito simile a quello di una carota. Il punto è che io adoro essere abbronzata, soprattutto perché col sottotono caldo che ho, in estate la mia pelle dorata risalta molto.
E allora cosa posso fare in inverno, quando mi sbianco e il sole se lo vedo un paio di giorni a settimana è già tanto? Ricorro ad una finta abbronzatura! Così, spinta dalla voglia di sentirmi come dopo una giornata di agosto passata in spiaggia, ho comprato il Latte Autoabbronzante Garnier, anche motivata dal fatto che se fosse venuto fuori un disastro dopo l'applicazione, mi sarei potuta nascondere in casa per qualche giorno.
DESCRIZIONE DEL PRODOTTO
"Latte autoabbronzante a rapida asciugatura, per un'abbronzatura dall'effetto naturale e un look estivo per tutto l'anno senza andare al mare, adatto per viso e corpo.
Pelle baciata dal sole e dall'aspetto omogeneo in solo 1 ora, pelle idratata e levigata dal colorito super naturale e dorato che dura fino a una settimana.
Formula arricchita con olio di albicocca per donare alla pelle intenso nutrimento e avvolgerla di una dolce e fresca fragranza a lungo."
MODO D'USO
Questo prodotto va usato dopo la doccia, meglio ancora se utilizzato dopo aver fatto un'accurata esfoliazione della pelle (qui il mio articolo su come prepararsi per un'abbronzatura perfetta).
Io applico una quantità pari ad una noce per ogni sezione del corpo, massaggio accuratamente con movimenti circolari cercando di distribuirla nel modo più omogeneo possibile, fino a completo assorbimento. Se avete un guanto ancora meglio, altrimenti sciacquate le mani subito dopo l'utilizzo.
CONSIDERAZIONI FINALI
Pro
- Ho notato che il colorito della pelle risultava effettivamente più scuro già dopo la prima applicazione, fortunatamente non era per nulla arancione ma anzi sembrava un'abbronzatura piuttosto naturale. Le cose fondamentali, come ho detto prima, sono applicare la giusta quantità e spalmare in modo uniforme. Mi raccomando soprattutto a quest'ultimo punto, altrimenti vi ritroverete con delle fastidiose macchie.
- L'abbronzatura è durata una settimana circa, considerando che in inverno solitamente mi lavo un giorno sì e uno no. Quindi anche con la durata ci siamo.
- Oltre a soddisfare il suo principale compito, questa crema idrata la pelle e lascia un buon profumo di albicocca.
Contro
- Devo ammettere che sono stata frettolosa nell'acquisto di questo prodotto. Se mi fossi soffermata sull'INCI avrei visto che come secondo ingrediente troviamo il diidrossiacetone (DHA)*, che può rilasciare formaldeide potenzialmente cancerogena. Sono presenti anche i Peg, che rendono la pelle permeabile da agenti esterni, e siliconi dannosi per l'ambiente.
Insomma, soddisfa completamente il suo scopo, ma al prezzo di mettere a rischio la salute delle persone.
Vale la pena comprarla? Per me no, ci sono sicuramente altre creme autoabbronzanti che danno gli stessi risultati e che però non sono potenzialmente dannose per la salute dei consumatori.
Cosa ne pensate voi? Ne avete mai utilizzata una?
Un bacio e al prossimo post!
*ho fatto varie ricerche sul DHA, le più recenti confermano che questa molecola può risultare dannosa per la pelle, anche in concentrazioni inferiori al 10% (limite imposto in Europa dal 2022).
Etichette: crema autoabbronzante, garnier




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